Otto Scharmer è Senior Lecturer presso la Sloan School of Management del Massachusetts Institute of Technology (MIT), Thousand Talents Program Professor presso la Tsinghua University, a Pechino e presiede il programma IDEAS del MIT per l'innovazione intersettoriale che aiuta i dirigenti di imprese, governi, società civile a innovare a livello dell'intero sistema. Scharmer è inoltre fondatore del Presencing Institute. È autore di Theory U (tradotto in 20 lingue) e di Essentials of Theory U (di cui presenteremo l'edizione italiana durante l'evento), coautore di Presence e Leadership in un futuro che emerge. Nel 2015 ha co-fondato il MITx u.lab, un seguitissimo corso online gratuito volto a generare un cambiamento profondo che da allora ha dato vita un ecosistema interconnesso di rinnovamento sociale e personale che coinvolge più di 100.000 utenti di 185 Paesi.
Ha conseguito il diploma (con lode) e il dottorato (summa cum laude) presso l'università Witten/Herdecke in Germania. Scharmer ha lavorato in Africa, America, Asia ed Europa e ha realizzato programmi di leadership e innovazione per aziende come Daimler, Eileen Fisher, PriceWaterhouse, Fujitsu, Google e Natura. Ha ricevuto il premio Jamieson per l'eccellenza nell'insegnamento al MIT (2015) e il premio EU Leonardo Corporate Learning Award per i contributi della Teoria U al futuro del management e dell'istruzione (2016). È al #5° posto tra i 30 migliori professionisti del mondo dell'educazione di globalgurus.org "Una mente aperta è la capacità di sospendere le vecchie abitudini di giudizio, di vedere con occhi nuovi. Un cuore aperto è la capacità empatica di guardare ad una situazione con gli occhi di qualcun altro. Una volontà aperta è la capacità di “lasciar andare” il vecchio e “lasciar venire” il nuovo". PROGETTIU.Lab
U.Lab, corso online di management dal profondo del proprio sé, è un'introduzione al metodo della Teoria U, sviluppato all’interno del MIT, per generare tale cambiamento nel mondo delle attività economiche, del governo e della società civile in tutto il mondo. L’obiettivo è aiutare i partecipanti ad applicare il metodo della Teoria U a un problema che li riguarda, creando anche rapporti virtuali o personali/di gruppo tra stakeholder locali e/o globali. I membri di U.lab sono decine di migliaia in tutto il mondo, co-pionieri di nuovi approcci alle più importanti sfide sociali e ambientali di oggi. Applicano su se stessi il metodo di cambiamento del sistema basato sulla consapevolezza. L’ecosistema globale di rinnovamento sociale e personale U.lab in questi 3 anni è cresciuto in maniera esponenziale, arrivando a coinvolgere più di 100.000 utenti di 185 paesi Come coltivare la curiosità, la compassione e il coraggio di fronte a pregiudizi, rabbia e paura? Come attivare la nostra capacità di affrontare il futuro emergente potrebbe essere la sfida di leadership più importante del nostro tempo. Transforming Capitalism
Transforming Capitalism Lab, come U.Lab, è sviluppato dal Presencing Institute, co-fondato da Otto Scharmer. A partire dall'aprile 2018, coinvolge già circa 200mila persone, trattando storie che illustrano dove e come il cambiamento sta già accadendo, mettendo in contatto i changemaker in tutto il mondo; fornendo ai partecipanti metodi, strumenti e un ecosistema per guidare lo spostamento verso una nuova economia nel proprio contesto locale. “Il termine "new economy" (...) oggi non si riferisce più strettamente alla digitalizzazione, ma più in generale viene usato in relazione alle più grandi sfide sociali, ambientali e culturali-creative del nostro tempo. Il termine potrebbe in questo contesto essere usato più precisamente per parlare della trasformazione del capitalismo verso un sistema economico che genera benessere e prosperità per tutti gli esseri, umani e non umani, comprese le generazioni attuali e future.” “L’attuale momento di crisi - caratterizzato in particolare da l'ascesa di Trump, la ricomparsa dell'estrema destra e un diffuso populismo - l’ho descritto come il risultato di due fattori: (1) il crescente livello di disgregazionee (2) la mancanza di capacità per addentrarsi in questi momenti lasciando andare il vecchio e lasciando arrivare nuovi schemi e possibilità (una capacità che io chiamo presencing). |